Lavaggio a secco
Come noto il lavaggio a secco non utilizza acqua, ma solventi organici industriali come idrocarburi alifatici o Tetracloroetilene (C2CL4) comunemente conosciuto come percloroetilene oppure solventi a basso impatto ambientale.
Il solvente solubilizza i grassi (olii, cere, ecc.) e grazie all’azione meccanica rimuove le particelle insolubili (polveri, filacce, ecc.). Capi e tessuti escono asciutti, puliti e disinfettati. Gli impianti a secco funzionano a circuito chiuso, sono dotati di botte, serbatoi, filtri ed un sistema di distillazione grazie al quale è possibile la lavorazione e il recupero del solvente. Da uno dei serbatoi viene prelevato il solvente ed inserito nella botte. Il bucato viene fatto circolare tra la botte ed i filtri, che trattengono lo sporco, mentre le macchie di grasso vengono chimicamente rimosse. Al termine il solvente viene immesso nel distillatore che scaldandolo lo converte in vapore. La distillazione permette la separazione delle particelle di sporco dal solvente ed il recupero parziale di quest’ultimo.
Certificazioni per una rigorosa ecocompatibilità
La nostra azienda utilizza prodotti classificati ZDHC livello 3 per abbattere l’impatto ambientale. Sfrutta vasche di decantazione per ridurre l’impatto ambientale delle acque reflue da inviare al depuratore comunale.Lavanderia Industriale ha ottenuto il riconoscimento di importanti gruppi di acquisto certificatori per la qualità e la rispondenza ai requisiti ecotossicologici.